Ecco 5 segreti per arrangiare una canzone: trasforma il tuo brano in una hit!
Ben arrivato al punto di partenza, nel luogo in cui riceverai tutte le risposte che stavi cercando su come arrangiare una canzone per farla diventare la prossima hit dell’estate.
Il mondo del web è immenso e trovare le risposte ai tuoi dubbi sappiamo benissimo che è difficile. Ecco perchè abbiamo creato questo blog dove potrai trovare man mano tutto ciò che ti serve da sapere per comporre canzoni. Da qui in poi inizia la tua ascesa per DIVENTARE CANTANTE PROFESSIONISTA!
Nel nostro blog puoi imparare a scrivere una canzone leggendo Come scrivere il testo di una canzone, Scrivere la melodia di una canzone: i 4 segreti da seguire, ed anche Come si scrive una canzone: le non-regole della struttura.
Prima di tutto: sei un musicista/cantante/artista/intrattenitore o sei una persona così ambiziosa da lasciare a bocca aperta amici e parenti? Sei nel posto giusto!
Nella tua testa stanno viaggiando dubbi sconfortanti come “è troppo difficile far carriera nel mondo della musica” o “quante possibilità ci sono che la mia canzone venga ascoltata?” quindi ferma tutti i pensieri e continua a leggere l’articolo perché, dopo aver scoperto i segreti su come arrangiare una canzone, alla fine potrai parlare direttamente con un music marketer gratuitamente che ti aiuterà nel tuo percorso!
Andiamo avanti, qui c’è il canale youtube dove potrai ascoltare tutti i nostri consigli direttamente dal nostro producer Samuel Maestro
LA SETTORIALIZZAZIONE: la perfezione dei singoli suoni per arrangiare una canzone
Primo concetto: settorializzazione degli strumenti.
Ma cosa significa settorializzare?
In italiano questo termine significa semplicemente dividere in settori specifici ma noi stiamo parlando di musica quindi eccoti il concetto dettagliato per comporre una canzone: ogni strumento ha un proprio ruolo che deve rispettare senza uscire dal suo settore per evitare di infastidire gli altri strumenti. Per capirci meglio cerchiamo di parlare di una struttura di una canzone pop.
Ancora non è chiaro?
Ti faccio un esempio pratico: se facciamo suonare un accordo ad un pianoforte dobbiamo evitare che la chitarra acustica suoni esattamente le stesse identiche note.
Prendiamo il caso del basso.
Questo, infatti, potrebbe suonare note più alte ma è giusto che rimanga sulla sua linea di frequenze basse per non interferire con il resto degli strumenti.
Questi ultimi, a loro volta, andranno a lavorare sulle parti alte senza dare fastidio al basso.
Ora vai sulla piattaforma musicale che preferisci (spotify, apple music, youtube…) e ascolta bene le tue canzoni preferite. Può essere già una buona idea per capire le progressioni di accordi di un brano musicale e iniziare ad arrangiare una canzone.
LESS IS MORE: come evitare di riempire troppo la tua melodia
Noi la conosciamo con il proverbio “il troppo stroppia” ma anche in questa versione rimane una frase molto particolare e significativa perché va a puntualizzare quanto possa essere controproducente l’esagerazione.
Nella struttura di una canzone ciò succede quando vogliamo andare a coprire dei buchi che crediamo inutili o insensati ma non sempre aggiungere qualcosa è meglio, a volte conviene eliminare qualcosa per lasciare più respiro all’arrangiamento.
Una buona parte delle canzoni di questi anni sono creati con questa strategia, magari una piccola aggiunta al passaggio verso ritornello (prechorus o bridge), ma tutto il resto lo fa la registrazione delle voci in studio.
Degli esempi sono canzoni come “Easy on me” di Adele o “All of me” di John Legend, belle canzoni che stanno facendo la storia della musica pop, composti da meno di 5 tracce e spesso arrangiati con solo pianoforte e voce.
Generalmente i produttori all’inizio della carriera hanno una fobia che gli fa credere che le persone sentano il proprio arrangiamento come banale quindi cercano di aggiungere sempre più cose alle tracce per renderle più complesse.
Invece gli strumentali che funzionano di più oggi nella musica pop sono quelli più puliti, semplici e lineari dove ogni strumento ha il suo ruolo e non va a sovrastare gli altri (settorializzare).
CAPITOLI: la regola fondamentale per arrangiare una canzone
L’ultimo consiglio che voglio darti è di trattare l’arrangiamento che stai scrivendo come se fosse un film.
Cosa significa?
Come un film deve avere dei capitoli (inizio, svolgimento e fine), deve crescere e modificare il suo andamento mantenendo attiva l’attenzione dell’ascoltatore.
La regola principale è di aggiungere, togliere o semplicemente cambiare qualcosa ogni 4 o 8 battute ma deve esserci sempre un crescendo fino alla fine dove l’ultimo ritornello deve riunire al suo interno tutto creando l’esplosione prima del finale.
Lo Special lo devi trattare come quando, nei film, è arrivato il momento più forte e sembra che tutto sia andato per il verso giusto ma, attenzione, c’è un problema grave che ritorna da risolvere e ti riporta dritto dritto al ritornello finale.
Iniziare a scrivere una canzone non è facile, serve lo stimolo giusto, deve essere una sensazione che senti dentro ma non devi preoccuparti. Forse non sai che una buona parte dei cantanti si fanno scrivere le canzoni, la prima volta puoi farlo anche tu. Spesso è necessario per aprire la mente e scoprire idee nuove.
Se non ci credi, vai a cercare i crediti su google delle varie canzoni che conosci. Ci sono molti artisti che firmano brani anche solo su due strofe, sulla strofa e il ritornello, magari assoli di chitarra.
Scopriresti che potrebbe essere in quegli stessi crediti anche la tua prima canzone.
Un’ultima cosa che voglio dirti, non farti pippe mentali su come arrangiare una canzone chiedendoti poi come potrai riprodurlo in un concerto live con una band. Una buona canzone, con un buon arrangiamento, viene riprodotta in live ma suona bene lo stesso, fidati. Una volta che avrai trovato il tuo gruppo musicale capirai che arrangiare una canzone sarà semplice, reinventando uno stile più armonico e melodico.
Molte canzoni che ascoltiamo alla radio poi in un concerto cambiano totalmente ma sentirai che la sensazione musicale è sempre positiva, quindi ti ho tolto anche quest’ansia.
Cerchiamo artisti, cantanti, talenti e aspiranti!
Ed ora, come promesso, dopo aver scoperto i 5 segreti su come arrangiare una canzone veniamo a noi.
Essendo anche noi stessi degli artisti e avendo provato l’ebbrezza della fatica nel trovare soldi in passato per avere una canzone abbiamo deciso di creare Zeno Music. Con questa possibilità siamo riusciti ad abbassare di oltre il 50% il costo totale di una canzone, cliccando sul pulsante qui sotto non avrai, ovviamente alcun obbligo di acquisto ma semplicemente faremo una chiacchierata di consulenza per conoscere il tuo progetto e i tuoi obiettivi.
Insieme, capiremo se fai al caso nostro ma soprattutto se noi facciamo al caso tuo.
Vogliamo far sì che gli artisti emergenti, i cantanti e gli aspiranti vengano seguiti passo passo senza spendere soldi inutili con mastering fatti su siti online (non parlano con te, non ti seguono, non ti conoscono, non sanno che obiettivo ha la tua canzone) oppure su promozioni varie tentando di promuoverti nel modo sbagliato.
Credi di non essere abbastanza in gamba e hai paura di essere preso in giro pagando cifre spropositate. Sì, te lo confermo, scrivere una canzone e distribuirla è molto costoso e non tutti riescono a gestire il budget richiesto. Ne parliamo chiaramente nell’articolo su Quanto costa una canzone? Tutto ciò che non ti diranno.
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